Risposte per il messaggio: Un bel dì vedremo...che cavolo di voce sonoAutore: Lo, 07/05/2010- Un saluto festoso a tutti.
Vi scrivo per porvi una domanda che da quando ho iniziato a studiare (2 anni fa'), mi arrovella e mi fa marcire il fegato.
Non ho un tibro di chiara classificazione, e per mia sfortuna/fortuna, ho un'insegnante validissima dal punto di vista teorico-tecnico, ma con un carattere pessimo, e permalosa come poche altre su questa terra.
Sono fermamente convinta che mi tenga "sotto la sua ala" perché avendo cominciato da giovincella (18 anni...sigh!), devo averle fatto tenerezza, me credo che non riesca a confessarmi che l'unico futuro possibile che vede per me sia quello della cantante moderna. Mi sembra che lei non mi porti quasi mai a fare cose particolarmente difficili (apportate al mio livello), come se "bastasse così".
Tant'è che da quando studio, è questa è un'odiosa abitudine del Conservatorio che frequento, "ha scelto" che voce sarò. Vuole che io sia mezzosoprano.
Ho una voce parlata molto scorretta, nasale, da contralto, ma quando canto la mia "zona comoda" è dal do4 (l'ottava dopo il centrale) al la (dopo arrivano gli acuti).
Sotto al La2 devo PER FORZA andare di voce di petto, uccidendomi le corde vocali che sento pesanti e gracchianti, con diaframma che oltretutto mi abbandona e se ne va' per gli affaracci suoi.
Io, dopo due anno scarsi di studio, a 20 anni, posso descrivere così la mia voce: scura, drammatica, potente e di volume limitato, tuttavia propensa alle colorature, estensione dal fa2 (grave) a Mib sovracuto.
Considerando che la voce è in costante mutazione, che sono ancora piuttosto giovane, e che il foniatra mi ha detto che: ho un palato "acuto", un vestibolo della gola strettissimo e corde "..nè da soprano leggero nè da mezzo, qui dipende da come studi", così, sulla fiducia, voi cosa mi direste?
Io sento che osare note tanto basse per me è un suicidio.
La stessa "Vittoria, Mio Core", aria antica di Carissimi, per me è di "pesante" esecuzioni.
Odio che la mia insegnante voglia farmi cantare solo ed esclusivamente di petto, perché la (forse) unica vera mezzosoprano della classe emette (quasi tutte) le stesse note in maschera.
Non capisco. Non voglio gettare alle ortiche la mia estensione, o come mi dice lei (con rabbia): "Saresti un mezzosoprano dalla rara estensione!" (...)
Come la mia voce si può "restringere" ed abbassare (corna), potrebbe accrescere.
Questa mi sembra una storia del tipo "il favoloso Pegaso senza le ali, il pony gigante. L'unico centauro con la testa di cavallo e non perdetevi la favolosa parata dei cavalli!"
Autore: Noemi, 14/05/2010- Oh, che gente che insegna!
Se vuoi sapere tutto in merito alla tuo voce, vai prima dal foniatra, per vedere i 'parametri' delle tue corde vocali, dopo cerchi un maestro/a che vada bene per le tue esigenze. Io ho cambiato tanti, tanti maestri, e ho cambiato anche Paese per trovare la persona giusta. Ora sono felice perchè studio con lei da un anno e mezzo, penso di finire anche il conservatorio, così avrò un diploma in mano.
Studi privatamente o a scuola?
Ti consiglierei la mia maestra, ma lei non vuole più allievi perchè non è più tanto giovane.
In bocca al lupo, forse ci incontreremo un giorno per lavoro!
Autore: Lo, 15/05/2010- Sì, io studio al Conservatorio.
Comunque dal foniatra ci sono già stata, credevo di averlo scritto.
Lui escluse "gli estremi": mezzosoprano e soprano leggero. Mi disse che ho corde molto ambigue, e che tutto sarebbe dipeso da come studio (comunque mi ha definita un soprano).
|