Risposte per il messaggio: qual è il repertorio adatto a me???Autore: SopranoLirico80, 18/08/2008- Sono un soprano lirico. Sto studiando da qualche anno ormai e quasi certamente (a detta di moltissimi) un giorno sarò una pucciniana a tutti gli effetti. Molti mi hanno definito una perfetta Mimì... Ma non ho ancora ben capito cosa dovrei cantare adesso, in attesa che la voce si forgi per bene e la tecnica si consolidi... Potete aiutarmi?
Grazie.
Autore: Loredana, 23/08/2008- Perchè non lo chiedi a "L'esperto risponde"? Ho potuto costatare che molti cantanti hanno posto quesiti simili al tuo all'esperto, ricevendo risposte esaurienti e ampia disponibilità.
Autore: ophelia, 02/09/2008- Innanzitutto cerca un valido insegnante; non perseverare a continuare a studiare con una persona se non ti convince, affronta sempre i tuoi dubbi, questo è un piccolo consiglio ma prezioso perchè io ho cantato per molto tempo affrontando un repertorio non adatto al mio timbro proprio per incompetenza di un insegnante e ho perso tempo.Un insegnante valido esercita la voce in vocalizzi adatti a te e valuta l'estensione.
Non bisogna mai aver paura di fare i sovracuti, bisogna cantarli come si canta tutto il resto. Logicamente se sei ai primi anni, con un insegnante che ti serva ad avere un riscontro appropriato e corretto. Il repertorio a mio avviso non deve iniziare dal novecento, sebbene la voce possa essere ricca in armonici e grossa ma deve seguire un percorso.
Non esistono solo Puccini e Verdi per le voci liriche, questo spesso sembra essere convinzione comune.
Le agilità non si trovano appesantendo e neppure i sovracuti. Una volta che si è appreso COME gestire il fiato e i muscoli laringei, si potrà dare di più inserendo le "marce" giuste ed il repertorio cambierà si evolverà di conseguenza.
Il repertorio cambia, è il percorso che deve essere giusto.
Autore: SopranoLirico80, 03/09/2008- Grazie Ophelia... mi hai dato un gran consiglio. Valutavo già da un po' la mia insegnante...mi ha dato tanto in questi anni , ma credo non possa darmi di più... Grazie ancora.
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