a cura della redazione, 02/12/2007

In breve:

Ieri pomeriggio, alle ore 19.00 presso l'Auditorium "R. Gervasio" il Conservatorio di Musica ‘E.R. Duni' di Matera ha inaugurato l'Anno Accademico 2007/2008‘ con Liszt legge Dante'.

Ieri pomeriggio, alle ore 19.00 presso l'Auditorium "R. Gervasio" il Conservatorio di Musica ‘E.R. Duni' di Matera ha inaugurato l'Anno Accademico 2007/2008 con ‘Liszt legge Dante'.

In programma è stata eseguita la ‘Sinfonia Dante' di Franz Liszt, nella trascrizione originale per due pianoforti, coro di voci bianche e voce recitante.

Protagonisti della serata sono stati il Prof. Vincenzo De Filpo con Vito Venezia (suo giovane allievo neodiplomato) , il Prof. Giovanni Coppola (voce recitante) e il Coro composto da giovanissimi allievi delle classi di solfeggio dei Prof. Maria Maddalena Notarstefano e Diego Di Noia.

La Sinfonia Dante - afferma il Prof. De Filpo - scritta nel 1855, consta di due parti (Inferno e Purgatorio), ma era stata pensata – in origine – come opera in tre movimenti : Inferno Purgatorio e Paradiso, corrispondenti alle tre parti della Divina Commedia .
R. Wagner, al quale l'opera fu dedicata, persuase Liszt dell'impossibilità di realizzare musicalmente il Paradiso, sebbene il Magnificat con cui termina la seconda parte permetta all'ascoltatore di intravederlo, grazie anche all'utilizzo delle voci bianche che conferiscono al brano un senso di grande purezza e luminosità .

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