Redazione Liricamente, 28/12/2009

In breve:
Giovedì 31 dicembre alle ore 18 il Teatro Verdi di Trieste ospiterà l'ormai tradizionale Concerto di Fine Anno, che vedrà impegnati l'Orchestra e il Coro della Fondazione Lirica triestina diretti dal Mº FRANCESC BONNIN con i solisti Silvia Dalla Benetta (soprano), Sarah Maria Punga (mezzosoprano), Antonino Siragusa (tenore), Alberto Gazale (baritono).

Giovedì 31 dicembre alle ore 18 il Teatro Verdi di Trieste ospiterà l'ormai tradizionale Concerto di Fine Anno, che vedrà impegnati l'Orchestra e il Coro della Fondazione Lirica triestina diretti dal Mº FRANCESC BONNIN con i solisti Silvia Dalla Benetta (soprano), Sarah Maria Punga (mezzosoprano), Antonino Siragusa (tenore), Alberto Gazale (baritono). Le più belle arie da opere famose di Rossini, Bellini, Verdi, Donizetti, Bizet, Offenbach, si alterneranno a brani strumentali come la Sinfonia dal Barbiere di Siviglia, l'Ouverture dalla Bella Elena di Offenbach e il Valzer dal Faust di Gounot, a brani d'opera che prevedono l'intervento protagonistico del Coro istruito dal Mº Lorenzo Fratini, quali ad esempio il coro delle Zingarelle dalla Traviata, o il Coro delle streghe dal Macbeth di Giuseppe Verdi.

E' ormai tradizione che il “Verdi” chiuda l'anno con un concerto straordinario, che esula dalla programmazione tradizionale, un concerto dedicato al pubblico a cui il Teatro offre l'esibizione di artisti di prestigio. Silvia Dalla Benetta ritorna a Trieste dove ha avuto sempre un'accoglienza molto affettuosa e dove ha ottenuto molto successo interpretando alcuni titoli d'operetta al Festival estivo, come “Il paese di campanelli”, “Il paese del sorriso” e “La vedova allegra”, accanto titoli d'opera quali “La fille du regiment”, “Il turco in Italia” e “Madama Butterfly”, quest'ultima a Cipro in trasferta con il Teatro Verdi.

Sul palco anche Sarah Maria Punga, artista di origini sarde, che a Trieste ha interpretato il ruolo di Olga in “Eugenio Onegin” e si è imposta all'attenzione del grande pubblico attraverso una carriera che l'ha portata a interpretare i più importanti ruoli di mezzosoprano come Eboli, Santuzza, Maddalena, Dalila e soprattutto Carmen, suo cavallo di battaglia interpretato con grande successo in innumerevoli produzioni internazionali.

Antonino Siragusa, tenore siciliano molto amato dal pubblico del “Verdi”, si presenta ancora a Trieste dopo il grande successo ottenuto con il ruolo di Tonio in “La fille du regiment”, durante la scorsa stagione lirica. E' afferrnato in tutto il mondo in particolare, per le sue interpretazioni rossiniane, tra cui spicca il Conte di Almaviva del “Barbiere di Siviglia”, interpretato anche a Trieste.

Completa il quartetto dei solisti Alberto Gazale, baritono di classe, anch'egli di origini sarde, recentemente molto applaudito al “Verdi” come Conte di Luna in ”Trovatore” uno dei ruoli del suo repertorio che include oltre sessanta titoli, da Monteverdi a Dallapiccola comprendendo tutte le più importanti opere per la corda baritonale, in particolare quelle tardo romantiche e veriste.
Al suo debutto triestino il Mº Francesc Bonnín, che ha un repertorio che spazia dal periodo classico al contemporaneo. E' stato assistente del Mº Renato Palumbo e nella sua carriera ha diretto artisti di fama internazionale collaborando, più di recente anche con l'Orchestra e il Coro della Chinese National Opera di Pechino.

Al termine del programma il Teatro Verdi offrirà al pubblico presente un brindisi benaugurale assieme agli artisti che si saranno esibiti in concerto.

Biglietteria del Teatro Verdi ore 8.30 – 12.30 e 15.30 -19. Numero verde: 800 09 03 73.

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