Domenica 27 febbraio alle ore 16 presso il Teatro Comunale Diego Fabbri di Forlì, va in scena lo spettacolo di Daniele Rubboli "L'Unità d'Italia in Concerto" che il giornalista e regista modenese sta portando con successo in tutta Italia dopo il felice debutto a Venezia e Firenze nel luglio scorso.
L'evento è stato promosso da Giovanni Basini, presidente dell'Associazione Forli' per Giuseppe Verdi, la stessa che ha il merito di aver riportato nel capoluogo romagnolo l'opera lirica, assente da decenni.
L'omaggio all'attuale celebrazione dei 150 anni dalla nascita del Regno d'Italia, cavalca una singolare teoria che Rubboli aveva presentato già dallo scorso anno: l'Italia è l'unico Paese che prima si è data una cultura e poi una sua unità.
E' la cultura che ha fatto da collante tra tutti gli italiani, divisi da una frammentazione politica dissacrante della storia e dell'identità della nostra civiltà, è stata quella nell''800 del teatro musicale: l'opera lirica. Dalla Sicilia al Piemonte, da Venezia a Napoli gli italiani hanno continuato a dare vita al teatro del melodramma e dell'opera giocosa come compositori, cantanti solisti, orchestrali, coristi, direttori d'orchestra, tecnici di palcoscenico e pubblico.
In un Paese dove l'analfabetismo non permetteva un diffondersi importante della letteratura e quindi della lingua italiana, dove i dialetti erano occasione di divisione e incomprensione e non di unità, dove gli usi e le tradizioni regionali non riuscivano ad essere comunicate con le altre realtà della pensiola e delle isole, solo l'opera lirica ha consentito agli italiani di sentirsi tali acclamando a Venezia un artista dello Stato Pontificio come Rossini e nel Regno delle Due Sicilie un autore del Lombardo-Veneto come Donizetti. Bellini componeva in Lombardia e Verdi, figlio della nebbiosa Valle Padana, portava le sue opere a Napoli e a Genova.
Per realizzare questo spettacolo Daniele Rubboli ha convocato alcuni dei piu' preziosi collaboratori del suo Laboratorio Lirico Europeo di Milano.
Con il pianista argentino Luis Baragiola, beniamino del pubblico forlivese, canteranno il soprano Maria Simona Cianchi di Firenze, il mezzosoprano Elena Serra di Milano e il tenore Simone Mugnaini di Viareggio.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Laboratorio Lirico Europeo di Milano al numero telefonico: 337.299585. |