Musiche e arie di Verdi, Bellini,
Mascagni, Puccini per un duplice omaggio: all'edizione
2011 del Festival dei Saperi - quest'anno intitolato “Storia
e Geografia Tracce e Confini” – e al cinquecentesimo anniversario
della consacrazione della Chiesa di Santa Maria del Carmine,
gioiello dell'architettura gotica lombarda.
La diciannovesima edizione del Festival Ultrapadum torna a
Pavia il prossimo 15 Settembre con un appuntamento attesissimo
ed un grande concerto. Sul palco allestito nella suggestiva cornice della Chiesa
di Santa Maria del Carmine, il Coro Giuseppe Verdi di Pavia
diretto dal Maestro Enzo Consogno insieme al soprano coreano
Young Ju Kim, applaudita Mimì nella Bohème a
Valverde lo scorso 6 Agosto e tra le voci che abbiamo potuto ascoltare ammirati
in quel di Montecalvo Versiggia. L'evento, patrocinato dal Comune di Pavia –
Assessorato Cultura, Turismo, Promozione della città e Marketing Territoriale -
e dall'Associazione Internazionale Pavia città dei Saperi, si inserisce nel
prestigioso programma del Festival dei Saperi.
Il Coro Giuseppe Verdi di Pavia interpreterà insieme a
Young Ju Kim alcuni tra i Grandi Affreschi Corali del
Melodramma Italiano: con questo appuntamento la rassegna musicale diretta da
Angiolina Sensale si fa portavoce dello strumento corale e più
in generale del canto, forma di espressione culturale senza età, come veicolo
per i progetti di diffusione del sapere. La musica, la voce, il coro sono stati
nella storia alta espressione di comunione di sforzi, di volontà creativa e di
comunicazione collettiva. “La scelta del repertorio – sottolinea
Angiolina Sensale - si inserisce nella linea commemorativa del
centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia. E' proprio la Storia ad
offrire ai compositori l'ispirazione per la scrittura di drammi in musica con
una chiave di lettura “patriottica”. Basti pensare alle grandi pagine corali di
Giuseppe Verdi”. Chiuderà la serata un brindisi con i vini dell'Oltrepò
e dolci tipicità locali.
Nato inizialmente solo come corale maschile,
il Coro Giuseppe Verdi viene fondato a Pavia
nell'ottobre del 1924. Primo direttore fu il Maestro Achille Pietra che seppe
plasmare il nucleo iniziale dei cantori in un coro omogeneo ed artisticamente
ben impostato. Nel 1943 verrà sostituito dal Maestro Primo Casale che manterrà
tale incarico per 5 anni fino a che, impegni successivi, lo porteranno
all'estero. In sua vece venne scelto un giovane musicista pavese, Giannino
Zecca, il quale sosterrà l'impegno della direzione corale per ben quarant'anni,
dandole l'impronta definitiva sia per l'interpretazione lirica che per quella
sacra. Nel 1989 eredita la direzione artistica il Maestro Enzo Consogno di
Tortona, e sotto la sua guida, la vocalità del coro acquisisce una sempre
maggiore duttilità, incisività e forza interpretativa.
Santa Maria del Carmine è una delle maggiori chiese di Pavia ed è uno
degli esempi più belli dell'architettura del goticolombardo. Iniziata nel 1374
per volontà di Gian Galeazzo Visconti su progetto attribuito a Bernardo da
Venezia, la sua costruzione proseguì lentamente fino ad essere completata nel
1461. L'imponente facciata domina l'omonima piazza: la sua forma slanciata a
capanna di ispirazione architettonica romanica racchiude però decorazioni
tipiche del gotico lombardo. I sei pilastri con guglie dividono la facciata in
cinque campi verticali nei quali si inseriscono i tre portali, che sono frutto
di un rifacimento ottocentesco di Giuseppe Marchesi (1854). Sopra i portali si
trovano quattro grandi bifore a sesto acuto ed un elaboratissimo rosone in
cotto. All'interno pregevoli gli affreschi e i dipinti tra cui un affresco
di Vincenzo Foppa del 1462 ed un trittico ligneo del pittore Bernardino Lanzani,
raffigurante la Madonna in trono tra i SS.Agostino e Ambrogio, tempera su
tavola, degli inizi del XVI sec.
Il Festival Ultrapadum nasce nel 1993 come estensione di una rassegna
concertistica dal titolo Musica in Castello, promossa dagli Amici della Musica
di Voghera con la direzione artistica di Angiolina Sensale. Musica in Castello è
stato il primo esempio di circuito musicale estivo ambientato nelle ville e
nelle dimore di interesse storico dell'Oltrepò Pavese. Progressivamente si è
ampliata fino a diventare quello che è oggi: un ricco calendario di proposte che
spaziano nei diversi generi dello spettacolo (musica, danza, cabaret musicale) e
che conta circa 50 concerti in altrettante località di interesse
storico-culturale dell'Oltrepò Pavese, della Lomellina ma anche
dell'Alessandrino. Patrocinato dalla Regione Lombardia - Assessorato Culture,
Identità e Autonomie - dal Comune e dalla Provincia di Pavia, coinvolge circa
mille musicisti tra solisti, cori, orchestre provenienti da Belgio, Olanda,
Germania, Ungheria, Russia, Ucraina, Romania, Stati Uniti, Isole Bahamas,
Brasile, Giappone, Corea. Il 70% ha tra i 18 ei 30 anni.La manifestazione non è
solo una rassegna musicale in località di interesse storico-culturale ma anche
occasione per conoscere e degustare il patrimonio enogastronomico della zona: al
termine di ogni concerto è infatti possibile degustare vini e prodotti tipici
del territorio, grazie alla nutrita partecipazione dei produttori locali che
vedono in Ultrapadum, una valida opportunità di promozione.
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