Quest'anno anche il piccolo centro di Castelnuovo Bocca D'Adda ha
voluto distinguersi nell'ospitare un'eccellente esecuzione del Nabucco
Verdiano
che, nonostante qualche sbavatura nell'ultimo quadro, ha entusiasmato gli oltre
ottocento spettatori ospitati dalla raccolta ed accogliente Piazza Garibaldi.
Scelta dunque vincente degli organizzatori che in questa calda serata di Luglio
hanno offerto agli spettatori una quantità di magiche e suggestive emozioni.
Il cast, a cominciare dal baritono locale Valentino Salvini dal nobile
e brunito fraseggio verdiano, ha dato il meglio di sé nei temibili ruoli scritti
dal Bussetano per voci importanti ed esperte.
Il soprano Daniela Favi Borgognoni ha delineato una vigorosa e nel
contempo accorata Abigaille con acuti sicuri e smaglianti e teneri ed
ammalianti filati; stentoreo l'Ismaele del tenore Luigi Frattola
capace di frasi vibranti ed incisive; tonante il basso Ilia Popov nel
ruolo di Zaccaria; le cupe sonorità del mezzosoprano Larissa Demidova
hanno delineato una ottima Fenena e sicuri e squillanti le voci del
Gran Sacerdote (Kim Kwang Soun), Abdallo (Luigi Rossetti)
ed Anna (Katia Pizzelli).
La compagnia si è avvalsa della pregevole collaborazione del Coro Lirico
di Parma, non molto numeroso ma puntuale e ben calibrato, e dell'Orchestra
Città di Lecco, assai omogenea ed espressiva, preparata dal Maestro
Roberto Gianola che ha diretto l'esecuzione con chiarezza di gesto e tempi
perfetti.
Data l'accoglienza più che entusiastica del pubblico, non resta che augurarsi
che tale appuntamento sia stato il primo di una lunga serie che contribuirà a
dare lustro al piccolo centro in provincia di Lodi, divulgando in maniera
eccellente ciò che, dell'Italia, viene ancora apprezzato in tutto il mondo.
Il medesimo spettacolo sarà riproposto Domenica 10 agosto p.v. a Nibbiano Val Tidone in provincia di Piacenza, quindi tutti i melomani sono invitati a non perdere questo importante appuntamento con la Grande Opera. |